Il tempo birichino

Il tempo degli uomini

è un tempo birichino.

Va avanti con ritmo

e poi si ferma un pochino.

E’ fermo il tempo del neonato,

fuso in due morbidi pianeti

della via lattea materna,

quando sta a questi attaccato.

Non c’è tik tok di pendolo

per due bambini allegri

che a turno il cielo toccano

spostandosi sul dondolo.

C’è la campana di inizio a scuola

e quella della fine.

Ma in mezzo il tempo è prigioniero

di chi ti guarda con due occhi verde aiuola!

Col pallone o i videogiochi,

con le amiche a raccontar segreti,

con i giovani di far festa sempre lieti,

ore e giorni sono sempre troppo pochi!

Il lavoro ha tempi certi a volte,

a volte non ha orari.

Ma la pausa del caffè

è un “eterno”, senza ma e senza se.

L’amore vero porta sempre frutti.

Di tanto, i frutti son di carne:

il primo figlio, che miracolo!

L’ora è ferma: lieto annuncio per tutti!

E il frutto cresce, si stacca, che dolore!

Veloce corre la lancetta,

l’adolescente fa la guerra alla pace e all’amore!

Ma il tempo dell’albero è fermo e aspetta.

I due amanti si ritrovano

con qualche ruga, qualche acciacco,

ma di nuovo senza figli, soli.

Niente corse, via le ore, perbacco!

Ci sono le foto dei ricordi:

Quello non c’è più! neanche l’altro! neppure lei!

Quando toccherà a me?

Sfoglio gli album, ancora uno, e son le sei!

E quando il passato diventa un libro di storia

e il futuro forse poche righe arrangiate,

resta il mistero del sentire dentro la gioia,

perchè l’Ora è quasi arrivata, e nell’ Eterno non ci sarà noia!

6 pensieri riguardo “Il tempo birichino

  1. L’ho letta di corsa, volevo correre al finale e leggere la firma… Ho pensato che questa volta avessi voluto far onore a Gianni Rodari e tu avessi postato una sua filastrocca. No comment. È superba.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Karin Cancella risposta