Un uovo con 3 rossi

Era un segno premonitore. Nei giorni scorsi, ancora presa dalle immagini ovunque di Maradona e dei suoi goals, e anche sollevata dall’ultima vittoria della mia Juve sul Barcellona, cercavo di ricordare la formazione bianconera alla quale sono più affezionata: forse perché ha vinto tanto e forse perché le squadre non cambiavano completamente ogni anno! Comunque, mi tornavano in mente i nomi di Zoff, Gentile, Cabrini, Bonini, Brio, Scirea, Bettega, Tardelli, Platini, Boniek…10 nomi, ne mancava uno. E ricominciavo a dirli uno ad uno, ma restavo sempre a 10. Stamattina la triste notizia mi ha ricordato chi mancasse. Paolo Rossi, un nome discreto, non si fa notare, ma un calciatore grande ed un uomo gentile ed altruista, come in tanti lo hanno ricordato.

Mi torna in mente la storiella che girava quando Pablito aveva segnato 3 goals al Brasile ai mondiali dell’82, con la sua bella maglia azzurra:”Il portiere del Brasile torna a casa afflitto e per tirarsi su decide di prepararsi una frittata, ma poverino, quando rompe l’uovo ne vengono fuori 3 rossi!”

Adesso Pablito e Maradona possono organizzare dei bei tornei lì in Cielo, senza la pressione degli sponsor e delle società. Niente episodi di razzismo e violenza. Si giocherà per divertimento e per spettacolo. E che divertimento, che spettacolo!

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